Comandi da shell
Di seguito troverete una lista di comandi utilizzabili dalla shell
del DreamBox che vi potrebbero tornare utili se il sistema non risponde al
telecomando o se volete accelerare qualche procedura. Vi ricordo che
per accedere al sistema la login è root e la password di
default è dreambox.
Questi sono i comandi che il sistema usa per scrivere il nuovo
firmware dentro la FlashROM: il primo serve a cancellare
la parte di chip che contiene l'immagine del firmware, il secondo vi
copia sopra la nuova immagine.
/bin/eraseall /dev/mtd/0
sh -c cat /var/tmp/root.cramfs > /dev/mtd/0
Per effettuare un aggiornamento manuale del firmware, ovvero senza
l'utilizzo di programmi come DreamUpLan, occorre copiare via FTP
il nuovo firmware nella directory /var/tmp/ e rinominarlo
come root.cramfs. A questo punto andate nella sezione della
configurazione di sistema alla voce upgrade e notate una nuova
voce Manual upgrade all'interno della lista: selezionate
tale voce e confermate l'operazione.
Con questo comando è possibile verificare le prestazioni del disco:
hdparm -t /dev/ide/host0/bus0/target0/lun0/disc
Sempre a proposito del disco fisso, è possibile effettuare una sua
formattazione manuale utilizzando il comando
mkreiserfs /dev/ide/host0/bus0/target0/lun0/part1
mentre per verificare che il disco non contenga errori, o per
eventualmente correggerli, è possibile usare il comando
reiserfsck /dev/ide/host0/bus0/target0/lun0/part1
Come tutti i sistemi Linux, anche il Dreambox contiene il comando
reboot per riavviare la macchina e il comando halt per
spegnerla (stato di deep stand-by).
Il kernel del DreamBox contiene il supporto per il filesystem NFS, per
cui è possibile montare una directory remota e vederla come se
fosse locale. La sintassi per ottenere questo è la seguente:
mount <rhost>:/<rdir> <ldir> -o nolock
Ecco per esempio come io monto sul mio ricevitore la directory /archive
del server della mia lan:
mount server.univision.it:/archive/ /mnt/ -o nolock
Il DreamBox può essere pilotato tramite interfaccia Web:
questo ci permette di utilizzare il comando wget per realizzare
una serie di comandi molto utili per pilotarlo via shell. Ad esempio, ecco
come si può realizzare il comando mute:
#! /bin/sh
wget http://localhost/setVolume?mute=0 -O /dev/null -q
Il DreamBox viene equipaggiato con 32MB di memoria (anche se dicono 64MB,
evidentemente gli altri vengono utilizzati per la directory /var/tmp),
che sono più che sufficienti per il normale utilizzo del ricevitore,
ma cominciano ad essere scarsi quando si comincia a smanettare (ad esempio
compilando tutto il kit di sviluppo sull'HD). Può quindi tornare
comodo creare un file di swap per gestire la memoria virtuale,
dando così un po' di respiro alla macchina; per fare questo senza creare
una partizione di swap dedicata occorre dare i seguenti comandi:
# Creo un file di dimensione 128MB
dd if=/dev/zero of=/hdd/swap_file bs=1024 count=131072
# Lo formatto come file di swap
mkswap /hdd/swap_file
# Attivo il file di swap
swapon /hdd/swap_file
Fate attenzione che la memoria swap, soprattutto in presenza di
poca memoria fisica come nel nostro caso, viene utilizzata molto
spesso dal sistema, quindi in caso vogliate utilizzarla anche durante
le normali operazioni del ricevitore, vi consiglio di utilizzare una
chiavetta USB e crearla lì